In questo periodo dell’anno, tra zucche e atmosfere misteriose, anche la tua piscina potrebbe nascondere qualche “sorpresa”...
Acqua torbida, alghe verdi e rumori misteriosi del filtro sembrano usciti da un film dell’orrore, ma in realtà sono segnali chiari che la tua piscina ha bisogno di attenzione.
Ecco i 5 problemi più comuni – e “spaventosi” – che possono colpire una piscina non curata… e come prevenirli con una manutenzione professionale.
1. Acqua torbida: il fantasma della chimica sbilanciata
Quando l’acqua perde trasparenza e diventa lattiginosa o opaca, non è un effetto scenografico di Halloween: è segno che i valori chimici non sono più in equilibrio.
Un pH non corretto o un livello di cloro insufficiente favoriscono la proliferazione di batteri e microrganismi.
Soluzione: controlla regolarmente i parametri dell’acqua e intervieni con i giusti prodotti per riequilibrare pH, cloro, alcalinità e durezza.
2. Alghe verdi: l’invasione degli zombie vegetali
Le alghe sono tra gli “ospiti indesiderati” più comuni in piscina. Si attaccano alle pareti, al fondo o si disperdono nell’acqua, rendendola verde e viscida.
Sviluppano velocemente se l’acqua non è ben trattata, soprattutto in condizioni di temperatura mite e scarsa disinfezione.
Soluzione: mantieni costante il livello di disinfettante e spazzola regolarmente le superfici per rimuovere eventuali incrostazioni.
3. Detriti e foglie: il ritorno degli elementi perduti
In autunno, foglie secche, insetti e sporcizia si accumulano facilmente sulla superficie e sul fondo della piscina. Oltre ad avere un aspetto poco invitante, questi detriti possono ostruire il sistema di filtrazione e causare cattivi odori.
Soluzione: utilizza retini o sistemi di pulizia automatica e svuota regolarmente i cestelli del prefiltro.
4. Filtro intasato: il vampiro dell’efficienza
Un filtro sporco lavora male e consuma di più, proprio come un vampiro che risucchia energia.
Quando il sistema di filtrazione non è efficiente, l’acqua non circola correttamente e il rischio di proliferazione batterica aumenta.
Soluzione: effettua regolarmente il controlavaggio e la manutenzione del filtro, seguendo le istruzioni del costruttore o affidandoti a tecnici specializzati.
5. Cattivi odori: il segnale della palude stregata
Odori sgradevoli che provengono dalla piscina possono indicare la presenza di batteri o materiali in decomposizione. Un’acqua stagnante e mal gestita può rapidamente trasformarsi in un ambiente poco salubre.
Soluzione: oltre ai trattamenti chimici, assicurati che il ricircolo dell’acqua sia sempre attivo e che il sistema funzioni correttamente anche nei mesi di minor utilizzo.
Non lasciare che la tua piscina diventi un incubo
Anche in autunno, una piscina ben gestita resta un bene prezioso. Prevenire questi problemi significa proteggere la struttura, risparmiare tempo e evitare interventi straordinari in primavera.
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